
“Le leggi contro la vita messe in crisi dal comitato nazionale di bioetica”
Comunicato Stampa N. 8
Il Comitato verità e Vita accoglie con soddisfazione il recente parere del Comitato nazionale di bioetica a proposito dell’ootide. “Il CNB – spiega il Presidente nazionale di Verità e vita Mario Palmaro – ha spazzato via la frottola secondo cui l’ootide non sarebbe un uomo, e ha invece ribadito ciò che tutti onestamente sanno da sempre: dal momento della fecondazione inizia una nuova vita, c’è un nuovo soggetto di diritto.” “Ma se le parole hanno un senso – aggiunge Palmaro – e se il CNB è un organismo autorevole e super partes, allora occorre che adesso il legislatore trovi il coraggio di ridiscutere tutte quelle pratiche che comportano l’uccisione dell’uomo. Penso all’aborto non solo chirurgico, ma chimico, praticato con pillole sedicenti contraccettive, vendute in farmacia a un pubblico spesso ignaro. E penso alla fecondazione artificiale in provetta, omologa o eterologa, che provoca sempre un sacrificio imponente di embrioni.” “Non è possibile – conclude Verità e vita – fermarsi solo alle pur doverose affermazioni di principio, ma occorre ridiscutere quelli che sembrano essere dei tabù della società moderna, come il diritto di autodeterminazione della donna quando esso calpesta il diritto alla vita di ogni uomo fin dal concepimento.”
Associazione Comitato Verità e Vita