
Legge 40 sulla fecondazione artificiale: la produzione dell’uomo
Legge 40 sulla fecondazione artificiale: la produzione dell’uomo
- Aborto & 194
- Il caso Englaro
- L’elogio della coscienza
- Legge 194 trent’anni dopo situazione e prospettive
- Testimonianza su contenute nel libro appena pubblicato per iniziativa de “La Quercia Millenaria”
- La denuncia del filosofo Michel Schooyans
- Legge 40 sulla fecondazione artificiale: la produzione dell’uomo
- Fivet: Per o Contro l’uomo?
- Contraccezione e aborto
- Dall’aborto all’eutanasia
- … Ma questo è un Figlio
“Legge 40 sulla fecondazione artificiale: la produzione dell’uomo”.
Il volume raccoglie gli interventi di esperti di varie discipline, in campo scientifico, giuridico, tecnico, etico-religioso, filosofico e culturale, su un tema troppo spesso bistrattato da ideologie contrapposte, che raramente affrontano in modo corretto l’argomento, soprattutto per quanto riguarda i veri diritti del concepito: non essere prodotto ma concepito nell’amore e secondo natura, e per vivere (nella fivet statisticamente muoiono il 92-95% dei prodotti ed i pochi sopravvissuti hanno spesso grossi problemi).
Il libro, edito da Gribaudi, può essere acquistato presso ogni libreria al prezzo di copertina di € 10,00, oppure presso il movimento per la Vita di Casale Monf.to, con notevoli sconti per chi ne acquista un certo numero.
INTRODUZIONE
In questo libro, tratto dal convegno del 28 ottobre 2006 a Torino ed organizzato da Federvita Piemonte e Valle d’Aosta, si esamina la legge 40/2004 sulla fecondazione medicalmente assistita: gli autori cercheranno di dare chiare risposte ad una serie di domande che il grande dibattito degli ultimi anni ha suscitato nelle coscienze delle persone autenticamente sensibili.
Bisogna, però, innanzitutto precisare che tale dibattito nei mass-media è stato sempre scorretto, poichè quasi mai si è cercato di andare alla vera radice del problema: i diritti del bambino. Mentre ci si è soffermati a disquisire su omologa ed eterologa, saltando completamente la riflessione sulla legittimità della FIVET in sè. Si è sempre dato per scontato il diritto al ricorso a tali tecniche, preoccupandosi solo di regolarne l’uso. Desiderare un figlio è legittimo, ma pretenderlo ad ogni costo può diventare delittuoso verso i bambini: chiamare alla vita quindici o venti bambini sapendo che uno solo mediamente sopravviverà può essere un’operazione civile?.
• E’ un diritto la produzione dell’essere umano?
• La legge 40 tutela i diritti del bambino?
• E’ vero che non si può più congelare gli embrioni?
• E’ vero che non è possibile l’eterologa, come vieta la legge?
• Sono efficaci i divieti della legge 40?
• L’eterologa uccide più bambini dell’omologa?
• Sono efficaci le pene previste? E chi le dovrebbe comminare?
• Chi sono le coppie di fatto?
• Quali risultati raggiunge la FIVET rispetto al desiderio della coppia?
• La FIVET è la strada migliore per rispondere al desiderio di figlio?
• E´ giusto formulare delle leggi che toccano la radice stessa dei diritti naturali, partendo semplicemente dallo statu quo?
• Esiste ancora un diritto naturale a cui tutti possano far riferimento?
Queste e tante altre domande ci possiamo porre esaminando questa legge, e gli autori rispondono qui con puntualità e competenza.
Certo è molto ingiusto che si propongano leggi solo partendo dall’analisi della situazione di fatto e non tenendo conto del diritto naturale e dei diritti delle persone: così è avvenuto per la legge sul divorzio, come per la legge 194 sull’aborto e la storia si è ripetuta nella legge 40: avverrà anche per le coppie di fatto, gli omosessuali e l’eutanasia?
Non diventerà un best seller, ma quanti italiani avrebbero bisogno di leggerlo!