
Un passo avanti, ma senza equivoci.

Comunicato Stampa 207
Il Comitato Verità e Vita, in ordine all’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Verona, della delibera 4.10.2018, nell’esprimere viva soddisfazione per il passo importante compiuto in difesa della vita del concepito, ribadisce fermamente che, seppur in un’ottica di gradualità, non si può prescindere dal giudizio comunque negativo sulla Legge 194/78 che è, di fatto e al di là di certe espressioni letterali, la legge del libero aborto.
Ogni iniziativa a tutela della vita, pertanto, non può seriamente poggiare su una norma che ha quale finalità la distruzione del nascituro; che presuppone la disponibilità giuridica della maternità; che vede la maternità solo quale scelta della madre e non come fenomeno che, come è in natura, interessa anche il figlio ed il padre; che permette l’eugenetica; che ribalta il senso dell’arte medica asservendola alla soppressione anziché alla cura della vita umana.Uno sguardo onesto e concreto alla 194 non consente di rinvenirvi “parti buone”, poiché anche quelle disposizioni che apparentemente tutelano la maternità non proteggono la vita del figlio ma esclusivamente la libertà della madre di portare avanti la gravidanza o chiedere la soppressione del concepito.
Il Comitato Verità e Vita, pertanto, afferma nuovamente che alla gradualità degli interventi e delle iniziative debba indefettibilmente affiancarsi la chiarezza negli obiettivi e nei giudizi, senza tentativi di addomesticare quella che, in realtà, è una legge che ha consentito e causato fino ad oggi la morte di sei milioni di innocenti.
Mancando tale chiarezza, ogni pur rilevante traguardo rischierebbe di degradarsi in un compromesso, col drammatico effetto di benedire, anche solo in parte, lo status quo e portare acqua al mulino di quella mentalità che, sebbene si dichiari formalmente contraria all’aborto, ritiene poi che in ottica di male minore esso debba essere comunque legalizzato.
Si tratta di una mentalità pro choice che nulla ha a che vedere con la difesa seria e coerente della vita umana dal concepimento fino alla morte naturale.
Il Comitato Verità e Vita incoraggerà sempre chi, in forza della intera Verità sulla Vita, terrà alto il livello della qualità culturale ed operativa che abbia a cuore la vita di ogni concepito, così come ogni vero pro-life dovrebbe sentirsi incoraggiato.